Halosenniemi in italiano
Il museo di Halosenniemi - La villa di Pekka Halonen
Pekka Halonen, il pittore finlandese, è nato nel 1865, e nel stesso anno sono nati anche il famoso compositore Jean Sibelius e il pittore Akseli Gallen-Kallela. Così quest´anno era molto importante per la vita culturale di Finlandia. Tutti tre erano artisti dell´època aurea dell´arte finlandese negli anni 1890.
Pekka Halonen è nato a Lapinlahti, in Savo, in Finlandia dell´est. Suo padre era agricoltore che dipingeva anche decorazioni per le vecchie chiese di Savo. Da bambino Pekka accompagnava suo padre in queste gite di lavoro. Lui ereditó il suo talento di dipingere da suo padre e il suo talento musicale da sua madre. Lei suonava il violino e lo strumento nazionale, Kantele, che si chiama anche cetra finnica.
Pekka Halonen studió alla Scuola del Disegno della Società dell´Arte finlandese a Helsinki a partire dal 1886, per quattro anni, fino al 1890. Con una borsa di studio poté viaggiare a Parigi, al centro dell´arte europea, nel 1891. Studió dapprima all´Accademia Julian e poi anche all´Accademia Colarossi. Il famoso pittore francese Paul Gauguin fu il suo insegnante per alcuni mesi nel 1894. Da Gauguin eredité l´interesse per i colori e per la natura.
Durante gli anni 1890 gli artisti finlandesi facevano viaggi in Carelia, in Finlandia dell´est, per cercare dei paesaggi e degli uomini originali finlandesi. Pekka Halonen faceva un viaggio in Carelia nel 1892. Era un viaggio molto importante per lui, perché là faceva la conoscenza della Maija Mäkinen, la sua futura sposa. I ragazzi si sposarono nel 1895. Dopo la nascità del primo bambino nel 1896, fecero insieme un viaggio in Italia. Visitavano per esempio Firenze, Venezia, Roma e Napoli. Pekka Halonen era influenzato particolarmente dagli affreschi romani a Pompei e dagli affreschi di Giotto e Masaccio, dagli artisti del Rinascimento a Firenze.
In Finlandia loro abitarono dapprima a Helsinki, ma Pekka Halonen non si trovava bene nella cittá. L´amico di Pekka, lo scrittore Juhani Aho abitava a Tuusula con la sua famiglia a partire dal 1897. Lui e sua moglie, la pittrice Venny Soldan-Brofeldt raccommandavano Tuusula per Halonen. La famiglia di Halonen abitava all´inizio nel villaggio di Tuomaala. Pekka faceva gite della pittura e sciate sulla riva del Lago di Tuusula. Una volta nel 1899 trovò questa bella punta rocciosa e stretta. Lui s´innamoró della punta e l´acquistó. Cominció a costruire la casa nel 1900. Gli edili erano fratelli, cugini e amici di Halonen da Lapinlahti. Pekka Halonen ha disegnato la casa da solo e lui aveva al modello le altre ville di studio degli artisti, per esempio la villa Kalela di Gallen-Kallela a Ruovesi. Il materiale era pino rosso e era trasportato dalla Finlandia centrale in treno. La casa fu pronta nel 1902. Ci sono sette camere e la cucina nella casa. Al piano terra ci sono lo studio grande (che serviva anche al salotto della società degli artisti di Tuusula), il vestibolo, la sala da pranzo, la cucina e la camera degli òspiti. Sopra si trovano le camere da letto: la camera d'Anni, della figlia piú vecchia, la camera dei genitori, la camera per gli altri bambini e la camera della ragazza di servizio. C´erano otto bambini nella famiglia: quattro figli e quattro figlie.
Maija Halonen, la moglie di Pekka, era una donna laboriosa e intelligente. Lei amava la musica e suonava il pianoforte. Quel pianoforte nero di Steinway nello studio è scelto per lei dai compositori Kajanus e Sibelius. Lei sapeva anche tradurre la letteratura. Lei ha tradotto per esempio Pinocchio di Collodi dall´italiano in finnico.
Il cugino di Pekka, Arttu Halonen ha forgiato le porte delle stufe nella casa e tutte le figure simbolizzano qualcosa. Nel vestibolo c´è una gallina, che allarga le sue ali come dando il benvenuto a tutti gli òspiti entrandi. Nello studio c´è una donna nuda che si riscalda presso il fuoco. La figura simbolizza l´ospitalità e la gentilezza della stanza. Nella sala da pranzo c´è una scrofa con sette porcellini. Era considerato un ritratto della famiglia, quando c´erano sette bambini. Dopo la nascità dell´ottava bambina, Kaija, gli altri bambini hanno disegnato lì ancora un porcellino ottavo per lei.
Pekka Halonen moriì qui a Halosenniemi nel 1933. La sua tomba è situata al cimitero di Tuusula accanto alla chiesa. Maija visse ancora undici anni. Il municipio di Tuusula acquistava la casa nel 1949. Oggi la villa è il museo di casa di Pekka Halonen e un luogo delle esposizioni. Ci sono circa 3000 tavole di Halonen ai musei diversi dell´Europa. Lui ha dipinto 300 quadri del paesaggio da vicino di Halosenniemi. I suoi quadri dei paesaggi invernali sono forse i piú amati dai finlandesi. La natura di Halosenniemi era sempre molto importante per Halonen. Oggi la natura qui a Halosenniemi è una zona della protezione della natura.